Contro la sharia

Ostracizzata in patria per aver posato nuda su una rivista straniera. Non potrà più tornare in Iran l’attrice Golshifteh Farahani, che nei giorni scorsi ha ricevuto una lettera dal governo del suo Paese in cui la si invita espressamente a rimanere lontano dai confini nazionali. La colpa dell’attrice, che attualmente risiede in Francia, è di essere comparsa senza veli su Madame Le Figaro, il settimanale femminile del quotidiano conservatore transalpino. L’attrice aveva deciso di posare nuda per protestare contro gli abusi sulle donne perpetrati nel suo Paese e le restrizioni imposte dalla sharia che l’industria cinematografica iraniana è costretta a rispettare.

Il bacio

Zelig festeggia la centesima puntata con un momento di sensualità. Nelle foto diffuse dopo la registrazione, la puntata sarà in onda venerdì 20 gennaio, Michelle Hunziker e Paola Cortellesi si sono scambiate un bacio saffico al termine di un balletto che le ha viste esibirsi, di rosa vestite, sullo stile di “Material Girl” di Madonna.

Sotto l’elmetto niente

Sotto la divisa nulla. Cinque soldatesse israeliane si sono fatte fotografare mentre indossano solo l’elmetto e cinturoni da combattimento per truppe di fanteria per pubblicare lo scatto osè su Facebook. Apriti cielo. Alle migliaia di click si sono aggiunte migliaia di polemiche tanto da creare in Israele, secondo quanto riportato dalla tv Canale 2, due partiti opposti: da una parte uello dei sostenitori che plaudono all’iniziativa, dall’altro i moralisti che etichettano il comportamento delle soldatesse come scandaloso e vergognoso. Ovviamente a questa fazione appartengono i vertici militari di Israele che innanzitutto vogliono accertare se si tratti veramente di soldatesse. Se così fosse, ha puntualizzato il portavoce dell’Esercito si tratterebbe “di una grave infrazione della disciplina militare”.

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